Autore
Orietta Rossi Pinelli
Editore
Quasar
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
428
Dimensioni
17x24
Lingua
Anno pubblicazione
2008
Rilegatura
Illustrazioni
100 ill b/n 150 ill. col.
Questo eccellente saggio sul laboratorio di restauro dei Musei Vaticani, rimasto nell'ombra fino ai ritrovamenti di Chiara Piva, riporta in limite una penetrante riflessione di Marguerite Yourcenar: Dal giorno in cui una statua è terminata, comincia in un certo senso, la sua vita.
Di fatto, questa impegnativa ricostruzione, ricca di aperture critiche, approfondimenti, sviluppi e nuovi dati, si concentra su uno dei momenti cruciali del percorso secolare della vita delle statue, una volta consumatosi il loro breve pur determinante legame con i rispettivi autori. Infatti l'allestimento del Museo Pio-Clementino per la scultura antica, avvenuto tra il 1770 e il 1791 circa ebbe un valore paradigmatico per i successivi allestimenti museali in Europa e nel definire il campo stesso della ricezione dell'antico. La sincronica creazione di un laboratorio di restauro a fianco del Museo, con tutte le implicazioni che questo ha comportato, illumina sul livello di consapevolezza raggiunto da certa cultura romana legata alla storia antiquaria, almeno da parte del grande Ennio Quirino Visconti, che con il padre Giovanni Battista, è stato il primo curatore del museo.