Autore
Di Salvo Mario
Editore
Skira
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
176
Dimensioni
24 x 28
Lingua
Anno pubblicazione
2005
Rilegatura
Illustrazioni
120 col e 80 b/n
Secondo i condizionamenti storici, delle aree di diffusione, o delle influenze stilistiche e d'uso, è derivata una molteplicità di rappresentazioni della croce, che è venuta assumendo varie forme e fogge.
L'incrocio rappresenta il punto matrice del suo sviluppo e ad un tempo anche punto di divergenza al quale riferire la forma di ciascuna di esse. Spesso ne deriva una sommatoria d'elementi simbolici facendo di una croce una pluralità d'elementi collaboranti ad un fine unitario.
L'esistenza di una molteplicità di croci pone quindi in evidenza una pluralità di tipi, da indagare per trovare una relazione che li derivi uno dall'altro, o da una comune origine.
Ciò senza alcuna pretesa di conferire un regesto esaustivo delle loro rappresentazioni che apparirebbe sicuramente velleitario anche solo limitando il campo alle croci realizzate o rappresentate in Etiopia.
Sin dal periodo aksumita e nel corso del medioevo, come poi in ogni epoca ed ambito in Etiopia, la frequenza di varie tipologie di croci fu abbastanza caratteristica.