Autore
Conte T.
Editore
Tassotti editore
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
304
Dimensioni
19,5x26,5
Lingua
Anno pubblicazione
1993
Rilegatura
Illustrazioni
700 ill col e b/n
Collana: PITTURA MURALE ESTERNA NEL VENETO
La città di Belluno, diversamente dalla vicina Feltre e da altri centri veneti, non sembra essersi configurata nel tempo come urbs picta . La tradizione architettonica, il maggior isolamento culturale, la minore disponibilità economica della classe dirigente e i danni di frequenti terremoti sono tutte possibili ragioni per spiegare questa diversità. Tuttavia, pur senza lintensità e lorganicità di altre realtà urbane, la pittura murale esterna non fu assente e la città ebbe, certo, una facies dipinta più spiccata di quanto non paia. Feltre si definisce città dipinta ed effettivamente conteneva unalta concentrazione di facciate affrescate e graffite nel suo prezioso centro storico, effetto della cultura rinascimentale che, dai palazzi di città, si estendeva alle ville nella pittoresca campagna. Le famiglie aristocratiche gareggiavano nel ricostruire Feltre e nellesibire agiatezza e amore per le arti nelle proprie dimore.