Autore
Negro/Roio
Editore
Artioli editore
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
191
Dimensioni
29,5 x 25
Lingua
Anno pubblicazione
2001
Rilegatura
Illustrazioni
b/n e colori
Occorre infatti riconoscere che alla morte di quel gran genio (Ercole Roberti ndr) non rimaneva a Ferrara neppure un pittore che potesse mantenere la città nel suo rango di capitale artistica; capitale era invece divenuta Bologna, dove, fin dal 1483, s'era trasferito il migliore tra i seguaci di Ercole, Lorenzo Costa [R. Longhi, Officina Ferrarese (1934), in Roberto Longhi, Da Cimabue a Morandi (1973), pag. 569] Quando, nel 1488, Giovanni II Bentivoglio decise di fare decorare la cappella di famiglia in S. Giacomo Maggiore la sua scelta cadde su Lorenzo Costa pittore da poco giunto in Bologna, questa fu la prima committenza di rilievo affidatagli dal "signore" di Bologna