Autore
aa.vv.
Editore
Cassa di risparmio della Spezia
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
196
Dimensioni
30 x 36
Lingua
Anno pubblicazione
1970
Rilegatura
Illustrazioni
179 tavv. B/n + 4 tavv. Ripegate
L'Inventario delle Robbe di Isabella d'Este, "Gran Dama" del Rinascimento italiano, e' un manoscritto in inchiostro di seppia su pergamena, decorato a minio e a foglia d'oro, rilegato in pelle con impressa una cornice dorata. L'estensore fu il notaio di corte Gonzaga, Odoardo Stivini che, nel 1542, a tre anni dalla morte della marchesa di Mantova, ebbe l'incarico di censire le opere conservate nello Studiolo di Isabella in Corte Vecchia di Palazzo Ducale. Le 236 voci inventariate testimoniano il gusto estetico e il "furore collezionistico" della Prima Donna della cultura ufficiale italiana, nata a Ferrara nel 1474, primogenita del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, sposa a sedici anni di Francesco Gonzaga e subito degna delle lodi dei contemporanei per l'innata inclinazione alla grazia, l'amore per la cultura ma anche le doti politiche e diplomatiche. La vita alla corte isabelliana fu vivacissima, e numerosi fra intellettuali e uomini di stato trovarono ospitalita' nelle stanze della marchesa