Autore
Lauber Rossella
Editore
Bozzetto Edizioni
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
40
Dimensioni
40x30
Lingua
Anno pubblicazione
2010
Rilegatura
Illustrazioni
450 col
Il nuovo libro darte a forma di atlante, appena pubblicato da Bozzetto Edizioni in grande formato e con 22 immagini di altissima qualità scattate dai fotografi Mario e Michele Bozzetto, presenta con i testi di Rosella Lauber (storica dellarte e docente di Storia dellArte Moderna allUniversità IUAV di Venezia) la più aggiornata lettura dellenigmatica Tempesta, il capolavoro di Giorgione conservato alle Gallerie dellAccademia di Venezia.
Il volume si presenta come una rara monografia dedicata alla Tempesta, tela esposta quale eccezionale prestito nellultima mostra dedicata al maestro di Castelfranco: Giorgione (Castelfranco Veneto, Museo Casa Giorgione, 12 dicembre 2009 - 11 aprile 2010; esposizione curata da Enrico Maria Dal Pozzolo, Antonio Paolucci, Lionello Puppi), in occasione delle celebrazioni del Cinquecentenario della morte dellartista.
I testi di Rosella Lauber ripercorrono le avventurose vicende del dipinto e le sue letture; illuminano le diverse collezioni di nobili, mercanti, principi che custodirono il quadro e chiariscono nuovi passaggi di proprietà, anche alla luce delle recentissime scoperte darchivio dellautrice. Si illustrano inoltre tutti i restauri e le analisi tecnico-scientifiche dedicate allopera. Il libro rende conto pure delle molteplici interpretazioni succedutesi nel tempo alla ricerca del misterioso soggetto, sino ai più recenti contributi inclusi e commentati, e introduce nuovi spunti e piste di ricerca. Completano gli scritti una Biografia di Giorgione comprensiva degli ultimi studi sullartista e unestesa Bibliografia.
I testi si presentano sia in italiano sia in inglese, nella traduzione di Chiara Galletti.
La possibilità di osservare sin nel minimo dettaglio limmagine della Tempesta è esaltata da illustrazioni di preziosa qualità e di grandi dimensioni (anche di cm 40 × 60 e di cm 40 × 30), accuratamente realizzate dai fotografi Mario e Michele Bozzetto, che consentono una nuova lettura della tela, dei dettagli raffigurati, della tecnica pittorica, permettendone una rinnovata e straordinaria esplorazione