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La mostra, articolata in due sezioni, curate dalla Galleria Carlo Virgilio e dalla Biblioteca Angelica, intende rendere omaggio alla figura di uno degli artisti più significativi e poliedrici dell'arte italiana del XX secolo. Della sua vasta attività di scultore, pittore, ceramista, architetto, designer di arredi e decorazioni, illustratore e scenografo le due esposizioni isolano questi due ultimi aspetti, essendo dedicate alla collaborazione di Cambellotti con il Teatro greco di Siracusa e al vasto corpus iconografico relativo alle Leggende romane proveniente dall'Archivio Cambellotti, composto di disegni, tempere, xilografie e matrici lignee. La sezione Progetti, scene e costumi per il Teatro greco di Siracusa, allestita in Galleria, espone circa 100 opere in gran parte inedite tra progetti di scenografie a disegno e tempera, plastici, bozzetti di costumi e maschere che ricostruiscono la multiforme attività di Cambellotti per il teatro siciliano, che tra il 1914 e il 1948 ospitò la messa in scena di una serie di opere antiche, tragedie, commedie e drammi satireschi, dei quali Cambellotti progettò e disegnò l'allestimento, i costumi, i "movimenti scenici" e i cartelloni. Una parte di questi lavori documenta altre realizzazioni teatrali dell'artista per il Teatro romano di Ostia, il Teatro dell'Opera e il Teatro Argentina di Roma, Paestum e Pompei. La mostra, articolata in due sezioni, curate dalla Galleria Carlo Virgilio e dalla Biblioteca Angelica, intende rendere omaggio alla figura di uno degli artisti più significativi e poliedrici dell'arte italiana del XX secolo. Della sua vasta attività di scultore, pittore, ceramista, architetto, designer di arredi e decorazioni, illustratore e scenografo le due esposizioni isolano questi due ultimi aspetti, essendo dedicate alla collaborazione di Cambellotti con il Teatro greco di Siracusa e al vasto corpus iconografico relativo alle Leggende romane proveniente dall'Archivio Cambellotti, composto di disegni, tempere, xilografie e matrici lignee. La sezione Progetti, scene e costumi per il Teatro greco di Siracusa, allestita in Galleria, espone circa 100 opere in gran parte inedite tra progetti di scenografie a disegno e tempera, plastici, bozzetti di costumi e maschere che ricostruiscono la multiforme attività di Cambellotti per il teatro siciliano, che tra il 1914 e il 1948 ospitò la messa in scena di una serie di opere antiche, tragedie, commedie e drammi satireschi, dei quali Cambellotti progettò e disegnò l'allestimento, i costumi, i "movimenti scenici" e i cartelloni. Una parte di questi lavori documenta altre realizzazioni teatrali dell'artista per il Teatro romano di Ostia, il Teatro dell'Opera e il Teatro Argentina di Roma, Paestum e Pompei.