Autore
I. Mussa
Editore
De Luca edit.
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
102
Dimensioni
30x30
Lingua
Anno pubblicazione
1988
Rilegatura
Illustrazioni
92 col 124 b/n
Lidea che Caron ha della materia scultorea è primitiva. Essa non concede nulla allesteriorità della rappresentazione, in quanto è soggetta a infinite variazioni. Incentrata comè sulla dimensione, in un certo senso panteistica, della forma, lidea sostiene levolversi naturale di una materia corrosa e impulsiva, portata a scoprire lessenza dellinvisibile. Nellemotività di Caron cè qualcosa di arcaico: le sue forme esprimono anche un vincolo magico, un invecchiamento che però denuncia la disumanizzazione del mondo.