Autore
Manzelli M.
Editore
Edizioni Charta
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
244
Dimensioni
21,5x27,5
Lingua
Anno pubblicazione
Rilegatura
Illustrazioni
143 col 32 b/n
I fiori affermano la bellezza di tutta la natura; nella veste della femminilità e sotto la loro apparenza fragile testimoniano la continuità della vita e offrono alluomo la speranza di una rinascita. I dipinti e i disegni sono suoi; le frasi sono degli autori che ama; le foto sono quelle raccolte negli anni. Tutto questo, apparentemente slegato, ma in realtà amalgamato in un caos armonico rigorosamente organizzato, racconta il mondo di Margherita Manzelli (Ravenna 1968), artista autoironica e tagliente. Vicine alle foto di cronaca, di attualità anche politica, alternate alle frasi di Peter Handke, Marco Lodoli, Ida Magli, Ian McEwan, Alda Merini, Teresa di Lisieux (per citare solo alcuni autori), affiancate a fumetti o tratteggi di disegnatori celebri come Osvaldo Cavandoli, le ragazze di Margherita Manzelli, magre, precocemente invecchiate, diafane, ci guardano e pretendono attenzione, vagamente interrogative, apparentemente indifese non abbassano lo sguardo e aspettano una risposta. Questo è un libro anarchico e armonico di percorsi mentali e sensibili, che ci parla di una tra le artiste di maggior rilievo nel panorama artistico contemporaneo.