Autore
Buhler
Editore
Skira
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
240
Dimensioni
28 x 30
Lingua
Anno pubblicazione
2011
Rilegatura
Illustrazioni
200 b/n col.
A partire dagli anni 20 quando Georgia venne riconosciuta come una delle più importanti protagoniste del modernismo in America fino alla sua morte, lartista e le sue opere hanno attirato un interesse straordinario presso la comunità artistica e il pubblico americano. Nonostante il grande riconoscimento guadagnato in America e in Europa, solo pochi dei suoi lavori sono stati esibiti al pubblico europeo. Artista e donna, Georgia O Keeffe (1887-1986) incarna il mito americano di indipendenza, grandezza e individualismo. Le sue opere sono inconfondibili, così come laccostamento dei colori: lo studio delle forme, la scelta dei toni e dei colori, il tratto sinuoso e sensuale del pennello si ripetono in giochi e combinazioni sempre nuove, ma mai completamente diverse.
Nata nel 1887 da una famiglia di agricoltori e avvicinatasi allarte fin da piccola, Georgia OKeeffe iniziò i suoi studi a Chicago per poi proseguirli a New York. Dopo aver lavorato come grafica pubblicitaria e insegnante, dal 1918 si dedicò completamente alla pittura, grazie al sostegno finanziario del fotografo e gallerista Alfred Stieglitz, che sposò nel 1924 e col quale visse al 30° piano del Shelton Hotel a New York. Furono gli anni in cui iniziò a dipingere la Grande Città. Dopo molti viaggi per gli Stati Uniti, in seguito alla morte del marito nel 1946, si trasferì definitivamente nel New Mexico che tanto laveva ispirata. Alletà di 66 anni riprese a viaggiare per il mondo e si dedicò ad esperimenti con largilla. Morì nel 1986.