Autore
Pierini M.
Editore
Silvana editoriale
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
240
Dimensioni
29 cm.
Lingua
Anno pubblicazione
2011
Rilegatura
Illustrazioni
180 col.
catalogo accompagna la più grande retrospettiva dedicata a Josef Albers mai realizzata in Italia, ospitata negli spazi della Galleria Civica di Modena.
Un volume che offre loccasione per rileggere il percorso dellartista in tutte le sue fasi salienti, attraverso le circa centottanta opere presentate.
Del periodo del Bauhaus la straordinaria scuola fondata da Walter Gropius di cui Albers è stato prima allievo nonché docente fino alla chiusura sono presentate opere in vetro realizzate dal 1921 al 1932, fotografie e photocollage, una piccola selezione di xilografie e di gouache e alcuni mobili: opere diverse, nelle quali è però costante il rigore della composizione e lo straordinario sentimento del colore che caratterizzerà la produzione successiva.
Alla chiusura del Bauhaus, sopraggiunta nel 1933 a seguito delle pressioni naziste, Josef Albers emigrò in America, accettando una cattedra al Black Mountain College (North Carolina): lapprodo alla pittura a olio avviene proprio durante il primo periodo americano, ed è testimoniato da opere che costituiscono il preludio alle più note serie "Varianti" (1947-1952) e "Omaggio al quadrato" (1950- 1976), anchesse ampiamente documentate. Il volume, oltre a uno scritto del curatore Marco Pierini, accoglie lintroduzione di Nicholas Fox Weber, Executive Director della Josef & Anni Albers Foundation e una selezione di alcuni testi teorici di Albers, mai precedentemente tradotti in italiano. Viene inoltre ripubblicato il breve testo di Wassily Kandinsky stampato nel 1934 sul bollettino della Galleria Il Milione in occasione della mostra milanese di xilografie di Albers e di Luigi Veronesi.