Autore
Sarchi A.
Editore
Istituto veneto di arti grafiche
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
394
Dimensioni
15 x 24
Lingua
Anno pubblicazione
2008
Rilegatura
Illustrazioni
b/n col.
Il volume, concepito come monografia con catalogo delle opere e regesto documentario, ripercorre la carriera e il percorso artistico dello scultore Antonio Lombardo (1460? - 1516) tra Venezia e Ferrara. La disamina stilistica e l'interpretazione delle fonti s'intrecciano nel seguire l'emergere di Antonio all'interno della fortunata bottega del padre Pietro e accanto all'affermatissimo fratello Tullio. L'attività di Antonio a Venezia e in terra veneta appare intrinsecamente legata alle logiche della bottega di famiglia e alle commissioni di marca religiosa e patrizia, mentre con il trasferimento a Ferrara lo scultore diventa uno degli artisti di punta della corte estense retta da Alfonso I. L'aureo classicismo raggiunto dallo scultore viene confrontato con le esperienze di umanesimo letterario e la sete archeologica che percorre artisti e committenti tra la fine del Quattrocento e il primo ventennio del Cinquecento, restituendo una figura paradigmatica nel panorama del Rinascimento italiano