Autore
aa.vv.
Editore
Silvana editoriale
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
192
Dimensioni
25 x 28
Lingua
Anno pubblicazione
2009
Rilegatura
Illustrazioni
116 col.
Nell'anno in cui ricorre il centenario della fondazione del movimento futurista (1909-2009), il Museo d'Arte di Lugano e il Museo d'Arte dell'Otto e Novecento di Rende (CS) partecipano alle celebrazioni con una mostra dedicata a uno dei suoi protagonisti, Umberto Boccioni (Reggio Calabria, 1882 - Verona, 1916).
L'intento è quello di accostare due nuclei significativi di opere di questo artista, provenienti dalle collezioni delle due istituzioni, per ripercorrere l'opera di Boccioni dai primi anni del Novecento fino alle prove del 1915, offrendo al contempo confronti di grande interesse filologico grazie al dialogo con quadri provenienti da altre collezioni.
In particolare, l'accostamento di alcuni studi preparatori con le relative esecuzioni a olio consente di fare luce sui procedimenti creativi messi in atto dall'artista, svelando la compiutezza del disegno quale espressione di sintesi creativa e di diretto confronto col reale.
Una grande attenzione è rivolta proprio ai disegni, la cui serie conservata al museo di Rende - già appartenuta a una delle più prestigiose collezioni americane, quella dei coniugi Winston - annovera preziosi fogli relativi al periodo della formazione, all'esperienza prefuturista e futurista.
Il catalogo, con saggi dei curatori e di Maurizio Calvesi, è completato da apparati biobibliografici.