Autore
Juan Ledezma
Editore
Edizioni Charta
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
248
Dimensioni
24x24,5
Lingua
Anno pubblicazione
2007
Rilegatura
Illustrazioni
224 ill col
Quanto si è mantenuto e quanto si è perso dell'identità culturale latino americana nell'evoluzione dell'arte astratta di alcuni paesi dell'America del Sud? Un'analisi approfondita, un irrinunciabile strumento di studio.
Il libro esplora un aspetto dell'arte astratta latino-americana raramente preso in considerazione, vale a dire fino a che punto lo sviluppo simultaneo di un movimento astratto in diversi centri artistici (Argentina e Uruguay, Brasile, Venezuela) abbia risposto all'esigenza culturale e socio-politica di riconsiderare, sulla base dell'arte modernista, la prospettiva di un'identità latino-americana precedente molto discussa.
Data l'ampiezza del campo, questo libro propone una serie di intersezioni tra sviluppi originati dalle storie locali, che coincidono su un solo collegamento di indagine: la costituzione di un soggetto latino-americano nel periodo post-bellico, durante il quale il subcontinente ha vissuto un processo di sviluppo economico e sociale che ha implicato mutamenti della conoscenza della cultura latino-americana. Questi argomenti sollevano la questione della specificità dell'arte astratta latino-americana e il libro fornisce una risposta esaminando l'importanza conferita all'arte concreta dell'America Latina in quanto tratto distintivo tra gli sviluppi locali e le tendenze che hanno caratterizzato il movimento astratto negli Stati Uniti, molto più diretto verso la dissoluzione di forme a vantaggio di ciò che è stato definito "visibilità." D'altro canto, la sua struttura teorica mette in relazione l'arte concreta latino-americana e il costruttivismo e il suprematismo russi, movimenti improntati su programmi politici che proponevano la ricostituzione di un'identità sociale, culturale e politica.