Autore
Editore
Electa
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
120
Dimensioni
25x28
Lingua
Anno pubblicazione
2007
Rilegatura
Illustrazioni
150 ill. col.
Un volume monografico dedicato all'artista Andrea Solvetti (Lucca, 1967), che ripercorre alcune tappe dei dieci anni di attività artistica tra design e scultura.
Nel 1993 Andrea Salvetti inizia l'attività di artista-artigiano, realizzando arredisculture in ferro, legno e altri materiali, e dedicando particolare attenzione sia alle nuove tecnologie che alla riscoperta di tecniche antiche. Egli concepisce il design come una procedura creativa metodica, che partendo dalla vita comune, dalla quotidianità e dall'osservazione della natura può essere estesa a temi concettuali.
Salvetti è in grado di raccontare storie per il tramite di animali, casse di frutta, tronchi, uova, alberi e nidi, attraverso opere che condividono i valori spaziali della scultura, l'elaborazione degli elementi visivi, cromatici e luministici della pittura e delle arti visive in generale, l'oggettività mimetica della fotografia e la volontà di coinvolgimento spaziale e sociale della performance e della coreografia.
Utilizza tecniche industriali per perseguire il fine che si è posto: la semplicità, che non è povertà, ma sottrazione dell'ovvio e aggiunta del significativo.