Autore
Dorazio, Piero
Editore
Silvia editrice
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
240
Dimensioni
17x24
Lingua
Anno pubblicazione
2006
Rilegatura
Illustrazioni
moltiss. Foto e ill. col.- b/n
C'è un piccolo tavolo, al centro dello studio, nella chiesa dell'antico convento camaldolese di Canonica. Un tavolino stretto, basso, pile di carte ai lati, fotocopie, manoscritti, lettere. Chi cerchi di Piero Dorazio verso sera, quando la grande stufa viennese comincia a farsi tiepida, quando Ada, il piccolo terrier, ottiene l'agognato accesso allo studio ormai silenzioso, lo troverà immancabilmente curvo su quel tavolino, i piccoli occhiali da lettura calati sulla punta del naso, come un antico contabile, a scrivere. Di fronte a se, come quinte di teatro d'avanguardia, le grandi tele, tre metri per quattro, pronte da spedire per la prossima retrospettiva. Alle sue spalle la lunga teoria dei cavalletti, con i dipinti ancora umidi, odorosi, forme, colori, linee. Ma quella per l'artista è l'ora della scrittura. Un momento imprescindibile, la sua presenza, il suo intervento nella società, nelle contese artistiche.