Autore
aa.vv.
Editore
Gli Ori
Luogo di pubblicazione
Pistoia
ISBN
88-7336-055-6
Pagine
176
Dimensioni
25x31
Lingua
Italiano/Inglese
Anno pubblicazione
2003
Rilegatura
Brossura illustrata
Illustrazioni
184 col b/n
Cannella, protagonista della scuola romana e fautore del rinnovamento artistico attraverso la tecnica pittorica. I dipinti su tavola che Pizzi Cannella ha creato negli ultimi due anni arrivano al Castello dopo le esposizioni curate da Achille Bonito Oliva negli anni '70 e '80 e dopo la personale di Enzo Cucchi, terminata ai primi di ottobre 2002. Elemento centrale del nuovo ciclo pittorico e' il legno, che con la capacita' di assorbire il colore e una superficie porosa che trasmette energia conferma l'importanza rivestita dai materiali nell'opera dell'artista. I temi affrontati sembrano quelli consueti - immaginario e mitologia in una dimensione personale che tenta l'ascensione verso i valori universali - ma rinnovati dalle ultime ricerche pittoriche, che cercano un percorso fra realta' e metafora, segno e materia. Compagno di strada di Domenico Bianchi, Bruno Ceccobelli, Giuseppe Gallo e degli altri pittori della scuola romana con cui ha iniziato a esporre nel 1977, Pizzi Cannella ha presentato il suo lavoro nei musei italiani e stranieri e ha partecipato alle principali rassegne internazionali, come la Biennale di Venezia e quella di Parigi, fino all'ultima personale che il Museo Archeologico di Aosta ha dedicato nel 2001 alle sue opere su carta.