Autore
De Santi Floriano
Editore
Edigrafital
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
144
Dimensioni
24x31
Lingua
Italiano
Anno pubblicazione
2005
Rilegatura
Illustrazioni
1171 col e b/n
Ad un anno dalla scomparsa di uno degli artisti più importanti del panorama artistico contemporaneo italiano e, diciamolo pure, internazionale, la Fondazione Cassa di Risparmio di Roma vuole ricordare, attraverso una mostra antologica intitolata La Vertigine dellInfinito, Antonio Corpora, tra i fondatori, nel 1945, di quel gruppo, ironicamente definito dalla critica neocubista, che, opponendosi allarte del cosiddetto Novecento Italiano, proponeva la necessità di uno sganciamento dai moduli troppo vieti della pittura precedente.Dal 19 settembre al 22 ottobre 2005 sarà, infatti, possibile ammirare, presso il Museo del Corso (Roma) una serie di lavori, circa un centinaio tra acquarelli e dipinti, realizzati dal grande artista tra la prima metà del 900 ed i primi anni del XXI secolo.Un evento reso possibile anche grazie al ricorso alle collezioni private: unopportunità per apprezzare, dal vivo, quella parte del grande patrimonio artistico di Corpora inaccessibile, altrimenti, al grande pubblico. In particolare, vale la pena citare Sicilia (1979), Tramonto a Venezia (1997), Il Pincio (1938), Velieri (1950) e Memoria di Giverny (1984).E proprio per loccasione, è stato edito, dallEdigrafital Srl, il catalogo CORPORA. La Vertigine dellInfinito, curato dal Prof. Floriano De Santi. Un omaggio che la Fondazione Cassa di Risparmio di Roma rivolge ad un artista, romano dadozione, mai soffocato da moduli prestabiliti, capace di rinnovarsi continuamente e stimato, internazionalmente, da critici di fama mondiale.