Autore
Sframeli M.
Editore
Edizioni Polistampa
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
320
Dimensioni
24x31
Lingua
Anno pubblicazione
2007
Rilegatura
Illustrazioni
b/n col.
volume raccoglie le fotografie, perlopiù inedite, ritrovate dallautrice negli archivi del Gabinetto Fotografico della Soprintendenza del Polo Museale. Si tratta di documenti dal grande valore storico e documentario, che raccontano le distruzioni attuate nel cuore del capoluogo toscano alla fine del XIX secolo. Per ragioni di decoro urbano e di igiene sociale, alla fine dellOttocento venne attuata una serie di operazioni di urbanistica che decretarono la distruzione del nucleo medievale di Firenze, sorto sulle rovine del Foro romano.
Per far fronte al clamore che i duri giudizi espressi nei circoli culturali e sulla stampa avevano sollevato, la Giunta Comunale il 23 marzo 1888 aveva nominato una Commissione Storico Archeologica con lincarico di eseguire studi e ricerche e soprattutto di fotografare le cose di qualche importanza. Queste fotografie sono di grande interesse perché in certi casi rappresentano lunica testimonianza della città medioevale, modificata nel corso dei secoli ma intatta nel suo assetto urbanistico. La fotografia fu usata per la prima volta in quelloccasione a scopo documentario.
Le 329 tavole in bianco e nero, che colpiscono per il loro elegante nitore e per le superbe inquadrature, consegnano al lettore una Firenze totalmente priva di figure umane, deserta di vita, ferma nel tempo sospeso: una sorta di Pompei moderna.