Autore
Daverio P.
Editore
Damiani
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
304
Dimensioni
25 x 32,5
Lingua
Anno pubblicazione
2004
Rilegatura
Illustrazioni
200 col e bicromia
Segni è una collezione monografica dedicata alla fotografia di Nino Migliori, personalità artistica a cui va il merito di avere profondamente segnato e cambiato la fotografia italiana del secondo dopoguerra. Le immagini raccolte in questa pubblicazione, suddivise in nove sezioni tematiche, sono testimonianza della grande versatilità, creatività e innovazione che hanno caratterizzato la produzione di questo artista fin dai suoi esordi. Una produzione il cui fil rouge è senza dubbio la sperimentazione e la curiosità alimentata una combinazione di impegno e diletto, osservazione acuta e ironia. Eloquente appare in tal senso il passaggio di chiusura del testo introduttivo di di Philippe Daverio: Sicchè, mentre negli anni cinquanta descrive con attenzione neorealista un paese in evoluzione, antico nelle genti e pronto alle lusinghe della modernità, è già passato [
] allopposto, allastrazione, ad una astrazione sua che intravede un altro immaginario formale. Tenta il rischio duna indagine negli organismi della natura [
] e dove non comanda più lottica ma solo la magia alchemica della stampa. Per tornare poi alla narrazione della sua contemporaneità, quella che da trentanni a questa parte è puramente virtuale, quella della televisione che continua egli a fotografare per applicare la cultura dellistante, quella fotografica del tempo fermato per sempre, al mondo fugace e effimero delletere. Fotografare è documentare. Fotografare è amare.