Autore
Cavadini Nicoletta Osanna
Editore
Electa
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
372
Dimensioni
26x29
Lingua
Anno pubblicazione
Rilegatura
Illustrazioni
160 col 161 b/n
Il volume dedicato a Simone Cantoni (1739-1818) da un lato affronta in maniera sistematica la ricostruzione dei rapporti fra committenza e gestione del cantiere, dallaltro evidenzia lo stato dellarte fra Sette e Ottocento attraverso la valutazione complessiva della produzione architettonica del ticinese. I capitoli analizzano, dopo la formazione di Cantoni, momenti significativi, come palazzo Serbelloni a Milano, villa Olmo, la chiesa parrocchiale di Gorgonzola, non tralasciando la sua vasta produzione architettonica, qui ripercorsa in maniera puntuale e analitica, corredata anche dalla lettura iconografica degli apparati decorativi. La ricerca, basata su unattenta ricognizione documentaria, si avvale di molti materiali darchivio inediti (disegni, schizzi e rapporti epistolari). Attraverso la ricchezza del corpus di documenti, lo studio permette di riconsiderare criticamente lopera di Cantoni allinterno del dibattito sul buon gusto presente nella Milano dellEtà dei Lumi. Dalla sua biblioteca si desumono i suoi interessi bibliofili, il suo costante desiderio di essere informato sulle novità e la sua passione per gli aspetti scientifici dellars construendi