Autore
aa.vv.
Editore
Gangemi editore
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
400
Dimensioni
22x24
Lingua
Anno pubblicazione
2007
Rilegatura
Illustrazioni
42 ill col.
Gli Uffizi nei loro oltre quattro secoli di storia hanno conosciuto molte mutazioni. Sono stati "wunderkammer" e "speculum mundi" nel tempo dell'Antico Regime. Nell'Ottocento e nel primo Novecento, nell'età del positivismo e degli specialismi, sono diventati biblioteca di figure. Si sono trasformati nel catalogo dei massimi autori e della suprema qualità e dunque nel manuale base della grande storia artistica europea. Nella seconda metà del secolo scorso, di fronte al turismo dei grandi numeri e al nuovo uso sociale del museo, gli Uffizi sono stati costretti a diventare "grandi" e comunque "nuovi".
"In fine omnis motus velocior" recita un principio fondamentale della cinetica.
Ci sono voluti quasi 35 anni - dagli elaborati di Nello Bemporad del '64 all'atto di indirizzo del '99 - perché l'idea dei Nuovi Uffizi prendesse forma compiuta. Sono bastati pochi mesi - dall' agosto del 2003 al febbraio del 2004 perché si mettesse a punto il progetto esecutivo. Fra quattro anni un'idea venuta dal cuore del Novecento avrà concluso il suo percorso. Ciò che conta è che non si sia perso nelle mutazioni succedutesi nei secoli, e non si perda nell'ultima che stiamo per avviare, il carattere di un luogo che è stato esemplare per la civiltà del mondo.