Autore
Editore
Edizioni Charta
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
64
Dimensioni
27x21
Lingua
Anno pubblicazione
2006
Rilegatura
Illustrazioni
ill col b/n
Pier Luigi Meneghello (Vicenza 1952) ha una storia lunga e articolata, il suo percorso creativo, coerente e rigoroso, lo ha portato a trovare il suo linguaggio nella fotografia. Ma non solo. Meneghello costruisce, disegna, appunta pensieri, schizza, incolla, dipinge anche e poi, quasi non volesse essere individuato per quello che è, fotografa il tutto e ci restituisce le sue colte meditazioni sull'incessante battaglia tra naturale e artificiale, in forma di foto.
Questa volta Meneghello ha scelto la ferrovia e ha creato installazioni lungo la linea veloce Torino - Milano, alle quali ha affidato il compito di creare una pausa nell'immenso cantiere: il fondale che intravediamo lungo l'autostrada diventa una quinta teatrale in attesa di un evento. Da qui nascono le opere, dove Meneghello, abbinando parole scritte e fotografie, crea un ponte che collega il lavoro progettuale a quello riflessivo, un ponte da utilizzare per gli attraversamenti che ciascuno compie ogni giorno dall'interno di sé all'esterno dell'immaginazione.