Autore
Cooper H./ Hecker S.
Editore
Archivolto
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
192
Dimensioni
24 x 28
Lingua
Anno pubblicazione
2001
Rilegatura
Illustrazioni
100 tav con + di 200 col e b/n
Materiali artificiali moderni e tecnologie hard sono stati usati per decenni da artisti, architetti e progettisti dinterni. Tuttavia, una nuova generazione di architetti dei giardini si è recentemente resa conto del potenziale di questi materiali e metodi nella creazione di giardini più in sintonia con la progettazione contemporanea e con gli stili di vita del ventunesimo secolo. Il giardino New Tech è una celebrazione di questa direzione innovativa dellarchitettura dei giardini. I progetti di giardini New Tech grazie alluso di materiali non abitualmente associati al giardino, come la plastica, il perspex, lacciaio, il vetro e i tessili, hanno creato un nuovo stile ideale anche per gli spazi urbani ristretti e per coloro che desiderano un giardino non convenzionale e divertente che non richiede molta manutenzione. Nel Giardino New Tech, Paul Cooper, vincitore di numerosi premi e controverso architetto dei giardini, ha scelto i migliori esempi di questo tipo di giardino, analizzandone le motivazioni. Giardini privati e pubblici dEuropa, America e Asia sono presentati in capitoli tematici che spaziano dai giardini High Tech, che fanno uso di materiali industriali, ai giardini soft che usano materiali tessili e altre superfici cedevoli. Ci sono anche giardini cinetici, giardini assemblabili istantaneamente, prolungamenti architettonici, utilizzabili di giorno e di notte, giardini per posti difficili come i tetti, e giardini i cui schemi sono talmente radicali da rovesciare ogni convenzione relativa allarchitettura dei giardini.