Autore
aa.vv.
Editore
Allemandi
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
344
Dimensioni
24x28
Lingua
Anno pubblicazione
2011
Rilegatura
Illustrazioni
250 col. e b/n.
Appartamenti, musei darte contemporanea, boutique di moda, residenze private: lopera architettonica di Claudio Silvestrin è la quintessenza dellessenzialità contemporanea, armonia e silenzio. Dai flagship store di Giorgio Armani al loft newyorkese di Kanye West alla sede della Fondazione Sandretto a Torino, forme e strutture intrise la cui nonmaterialità è percepita attraverso ciò che di più materiale esiste: la terra, lacqua, la pietra. Dal nulla, dallo zero «il primo passo è la demolizione. Come il contadino taglia lerba prima di seminare, io abbatto tutti i muri. Poi a seconda delle funzioni inizio a ricostruire», ha detto lo stesso Silvestrin alla ricerca di «armonia, fusione ma anche atemporalità», ci ricorda Bertoni. Tra le pagine del volume emergono e si palesano lo straordinario percorso intellettuale e creativo di Silvestrin, fatto di studi di filosofia, di passione per larte, la letteratura e lantropologia, e in cui confluiscono, per essere rielaborati e rinascere i grandi modelli della spiritualità visiva: la lezione di Mies van der Rohe, larchitettura domestica giapponese e i complessi cistercensi.