Autore
Irace, F.
Editore
Electa
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
220
Dimensioni
32 x 24
Lingua
Anno pubblicazione
2012
Rilegatura
Illustrazioni
col b/n
Sotto la guida di un grande storico e critico dell'architettura come Fulvio Irace, il volume presenta i più rinomati esemplari architettonici del mondo degli ultimi 25 anni; comune denominatore delle opere esaminate è l'utilizzo della materia lapidea.
L'AT&T a New York di Philip C.Johnson, considerato il maggior monumento del postmodernismo, e la Sinagoga Cembalista a Tel Aviv di Mario Botta sono solo due esempi tra gli edifici costruiti e lavorati con il marmo nelle sue più svariate forme, dalla più nobile come il marmo bianco di Carrara alle più sfruttate in passato come il Travertino Scabas, la Pietra Serena, il Ceppo di Grè, e molte altre, tutte però con una specifica forza e fascino, a testimonianza dell'antico e sempre attuale connubio, tra pietra e architettura.
Il Marble Architectural Award nasce nel 1985 su iniziativa dell'Internazionale Marmi e Macchine Carrara, una delle più importanti manifestazioni fieristiche di settore a livello internazionale: sorge quindi -secondo un tratto caratteristico di buona parte dell'imprenditoria italiana -come un generoso surplus culturale, un salto in avanti nel mondo dell'architettura con l'intento di incoraggiare la conoscenza e l'uso del materiale lapideo attraverso il riconoscimento delle sue migliori interpretazioni.
Oltre la stretta logica di mercato dunque, il premio nasce dalla presa d'atto che l'uso di determinate tecniche o materiali èdeterminante per costruire una sorta di consenso creativo capace di aprire la strada a inediti utilizzi e a sempre aggiornate prestazioni.