Autore
Chiovaro/Maffei
Editore
Marsilio
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
676
Dimensioni
Lingua
Anno pubblicazione
2001
Rilegatura
Illustrazioni
Bianco e nero
Il territorio della provincia di Padova è stato da sempre identificato in due aree ben distinte:lAlta e la Bassa. In tale contesto la città ha svolto il duplice ruolo di nodo e snodo tra due realtà storicamente diverse che presentano uno sviluppo socio-economico differenziato ed una tradizione architettonica precipua. In tale asse verticale si inserisce quello orizzontale, caratterizzato dalla presenza dei Colli Euganei ad ovest e dalla via dacqua che porta a Venezia ad est. E se attorno al capoluogo le principali vie di comunicazione sono segnate dalle "città murate", la duplice cerchia difensiva di Padova ne identifica il percorso storico. La città ed i suoi dintorni conservano edifici che vanno proponendosi in tutte le svariate fogge dellarchitettura civile del Veneto, e nellallontanarsi dal capoluogo è la geografia del territorio che definisce i caratteri architettonici delledificato. Se è possibile unanalisi del costruito nel suo rapporto con la realtà politica e socio-economica della regione, è altrettanto possibile quello temporale: nel territorio sono presenti tutte le differenti tipologie erette dal Duecento allOttocento. Sansovino, Palladio e Varotari sono solo alcuni dei "grandi" che lasciano il loro segno in ville i cui interni celano cicli affrescati di incomparabile bellezza: basti quello dello Zelotti nel "Castello del Catajo", il cui parco risuona della lunga serie di meraviglie verdi del padovano. Il tema del verde è di grande importanza per la villa veneta, che si contrappone al palazzo di città utilizzando lo spazio del giardino come filtro tra il costruito ed il territorio agreste. Alla decorazione parietale ed ai giardini è dedicata nelle schede particolare attenzione così come alla scelta di immagini del costruito che ne illustri i caratteri peculiari.