Autore
Sassù G.
Editore
Editrice Compositori
Luogo di pubblicazione
Bologna
ISBN
88-7794-590-7
Pagine
192
Dimensioni
21x28
Lingua
Italiano
Anno pubblicazione
2007
Rilegatura
Brossura illustrata
Illustrazioni
116 col e b/n
Tra l'ottobre del 1529 ed il marzo del 1530 Bologna si presenta come un vero e proprio "teatro del mondo". L'Europa è chiamata nella seconda città dello Stato Pontificio a festeggiare l'incoronazione imperiale di Carlo V. Sono mesi di festa continua, "tra tanti signori e tanti grandi uomini quanti da niun che oggi viva, sono stati insieme veduti", come scrive Pietro Bembo. Fra questi "tanti signori e tanti grandi uomini" vi sono anche letterati, poeti, artisti: la prolungata permanenza delle corti papale ed imperiale genera infatti diverse occasioni di contatto fra culture diverse, concrete possibilità per commissioni artistiche. Oltre a Pietro Bembo, sono presenti personaggi del calibro di Francesco Guicciardini, Paolo Giovio, Romolo Amaseo, mentre fra gli artisti Amico Aspertini, Alfonso Lombardi, Parmigianino, Sebastiano del Piombo, Pieter de Kampaneer, Giorgio Vasari, forse anche Tiziano. Il libro ricostruisce l'atmosfera elettrica di quei giorni, la grammatica dei cerimoniali, le politiche dei doni diplomatici, le committenze incrociate, avvalendosi di tutto ciò che rappresenta testimonianza storica: dalla cronaca manoscritta a quella a stampa, dalla corrispondenza privata a quella pubblica, dalla grafica alla pittura.