Autore
Rancinan
Editore
Motta F.
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
192
Dimensioni
28 x 36
Lingua
Anno pubblicazione
2005
Rilegatura
Illustrazioni
100 col. 100 b/n
Il "sacro selvaggio" è una pulsione d'amore, primitiva e violenta. Un sentimento anarchico e potente, al tempo stesso pagano e divino, sacro e profano. È questo "nocciolo duro" indistruttibile che noi abbiamo cercato, sotto un surplus di civiltà, di cultura e di pregiudizi. Il volume presenta un testo iniziale, nel quale si cercano di elencare le ragioni del progetto, e soprattutto che cosa accomuna tre "mondi" così apparentemente distanti fra loro come la sfera artistica, quella dei cosiddetti "diversi" e, infine, quella religiosa. Seguono poi le tre sezioni, ciascuna preceduta da un testo di apertura che entra nel vivo del "mondo" preso in esame, attraverso una serie di immagini di fortissimo impatto emotivo, spesso accompagnate da dichiarazioni lapidarie rilasciate dai protagonisti.