Autore
Cecchetto S.
Editore
Skira
Luogo di pubblicazione
Milano
ISBN
Pagine
192
Dimensioni
21x32
Lingua
Anno pubblicazione
2010
Rilegatura
Cartonato illustrato
Illustrazioni
137 col.
Il catalogo, realizzato in occasione della prima grande mostra antologica italiana dedicata alla celebre artista della pop-art Niki de Saint-Phalle, riunisce oltre 100 opere provenienti per la maggior parte dalla Niki Charitable Art Foundation di San Diego in California per raccontare una storia affascinante, fatta di esperienze vissute, sia dal punto di vista artistico, sia da quello umano e personale.
Dai numerosi dipinti del primo periodo dellartista, degli anni cinquanta e sessanta si arriva alle celebri sculture policrome (Nana) per le quali Niki de Saint-Phalle è famosa in tutto il mondo. Dopo lavvento del movimento di liberazione della donna, il talento di Niki de Saint Phalle esplora luniverso femminile attraverso la realizzazione di una serie di sculture assolutamente straordinarie, fuori da ogni concezione accademica; la donna diventa protagonista assoluta; le sue forme si liberano, diventano esagerate e la distorsione cercata e voluta del soggetto mantiene una stretta corrispondenza tra forma e contenuto; niente del lavoro di Niki è puramente decorativo: la manipolazione è la risposta ad unesigenza interiore; la scultura, e in modo particolare Les Nanas, nascono dal desiderio di comunicare luniverso femminile in tutte le sue forme. Nana Assise; Gwendolyn; Nana Bathhouse; Big lady (Black); Nana sur le dauphin e Ange Luminaire, sono gli emblemi di una ritrovata felicità creativa portata alleccesso, esasperata fino al gigantismo. Le sculture diventeranno poi anche lampade, vasi da fiori, tazze, obelischi, oggetti di uso quotidiano che devono essere fruiti, utilizzati e non solo ammirati per la loro estetica. Importanti sono anche le opere monumentali create per luoghi pubblici in vari paesi del mondo, tra cui lItalia, dove realizza con l'aiuto del marito Jean Tinguely, a Garavicchio, presso Capalbio in Toscana, il celebre e meraviglioso Giardino dei Tarocchi (1979), ispirato al Parco Güell di Gaudì a Barcellona.
Trascorre in California i suoi ultimi anni, documentati nella serie di serigrafie Diario Californiano, e dopo la sua scomparsa, avvenuta nel 2002, viene fondata l'organizzazione no-profit Niki Charitable Art Foundation allo scopo di promuovere e proteggerne l'eredità artistica.