Autore
Tedeschi / Repishti
Editore
Silvana editoriale
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
432
Dimensioni
24x28
Lingua
Anno pubblicazione
2011
Rilegatura
Illustrazioni
150 col
La presente monografia rappresenta il primo esito di un progetto di ricerca sul tema La cultura architettonica italiana e francese in epoca napoleonica avviato dallArchivio del Moderno dellAccademia di architettura di Mendrisio e dal Centre Ledoux de lUniversité Paris I Panthéon-Sorbonne.
Questo percorso ha indirizzato la propria attenzione sul periodo napoleonico in Italia, dallentrata del generale Bonaparte a Milano nel 1796 fino alla definitiva sconfitta nel 1814: sono anni cruciali, durante i quali si avviano una serie di iniziative volte a costituire un nuovo profilo dei centri urbani, favorendo gli interscambi tra le due culture architettoniche italiana e francese. In questo panorama, si è voluto studiare per la prima volta in modo approfondito la figura e lopera del ticinese Luigi Canonica (1764-1844), attivo a Milano a fianco di Giuseppe Piermarini in epoca asburgica, divenuto architetto nazionale durante la Repubblica Cisalpina e, nel 1805, architetto reale.
Grazie allampiezza degli incarichi ricoperti, che lo portarono a occuparsi di quasi tutti gli interventi di scala architettonica e urbana avviati dallamministrazione napoleonica dallArena al Foro Bonaparte, dal Teatro Carcano al Parco di Monza , Canonica è da ritenersi un vero protagonista del periodo.
Il volume ne traccia il profilo completo, nel duplice ruolo di funzionario al servizio dello stato e di architetto della corte di Milano, e successivamente di professionista indipendente al servizio delle numerose famiglie nobili di Milano.