Autore
Bissoli / Rostagno
Editore
Accademia publishing limited
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
292
Dimensioni
21 x 31
Lingua
Anno pubblicazione
2009
Rilegatura
Illustrazioni
Nella recente catalogazione dei manoscritti della Fondazione Pagliara di Napoli, sono emersi alcuni autografi di Giovani Martucci finora sconosciuti. La loro pubblicazione, corredata da facsimili, introduzioni storiche e note critiche, permette una migliore conoscenza dell'autore e di alcune sue prassi compositive.
Non si tratta di edizioni critiche, bensì di trascrizioni di singole fonti autografe per restituirne l'esatta consistenza, pur fornendo partiture immediatamente utilizzabili dagli esecutori.
In alcuni casi si sono ricostruite le diverse versioni, che Martucci sovrascrive sulla medesima partitura, prospettando all'esecutore la possibilità di scegliere fra le varianti.
I sette autografi pubblicati coprono quasi l'intera vita creativa di Martucci, dal Capriccio op. 2 del 1871 alla Terza Melodia per pianoforte del 1906. La loro lettura diacronica permette di percorrere il "formidabile e solitario cammino" di Martucci, ricostruito nel saggio introduttivo.
Particolarmente interessante è l'autografo della Canzone dei ricordi op. 68a: si tratta della copia di lavoro datata 1898, anello di congiunzione fra i materiali posseduti dal Conservatorio di Napoli e la bella copia autografa ora presso l'Archivio Ricordi di Milano. Con questo documento è finalmente possibile ripercorrere l'intera storia compositiva della Canzone, una delle poche coposizioni martucciane ancora eseguite.
Viene pubblicata inoltre una ambiziosa composizione per violoncello e pianoforte finora del tutto ignota, il Pensiero musicale op. 36, che va ad aumentare il già ampio repertorio martucciano per questo organico