Autore
Oechslin W.
Editore
Allemandi
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
200
Dimensioni
12 x 19,5
Lingua
Anno pubblicazione
2008
Rilegatura
Illustrazioni
132 b/n
Larchitettura moderna, consacrata nel 1932 a New York da una mostra intitolata allInternational Style, è stata esaltata e attaccata lungo tutto il novecento come prodotto di un clima culturale che prescindeva da specifiche origini nazionali. Eppure molti di quelli che sono stati considerati i grandi maestri della modernità erano tedeschi e nella Germania dei primi trentanni del XX secolo si erano formati e avevano iniziato a lavorare allidea di una nuova architettura. I due saggi di questo volume colmano un vuoto, andando a scavare nelle radici tedesche del Movimento Moderno. Nazionalismo, infatuazione per una messianica «epoca nuova», fede nella «spiritualizzazione del lavoro» diventano variabili determinanti negli antefatti dellarchitettura moderna. Un attore collettivo come il Deutsche Werkbund da un lato, e uno singolo come Ludwig Mies van der Rohe dallaltro intrecciano e distanziano i loro percorsi in una vicenda appassionante, finalmente ambigua e non più univoca