Autore
Dario Scodeller
Editore
Electa - Mondadori
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
272
Dimensioni
17x24
Lingua
Anno pubblicazione
2007
Rilegatura
Illustrazioni
50 b/n 200 col
Tema fluttuante, sospeso di volta in volta tra progetto di architettura e di design, interior o macchina scenica, progetto di allestimento e comunicazione, il negozio ha rappresentato e continua a rappresentare per generazioni di architetti e designer una formidabile occasione per sperimentare le proprie ricerche sui segni e sullo spazio.
Dal negozio "Herpich&Sohne" a Berlino di Mendelsohn nel 1927, allo straordinario Morris Gift shop di San Francisco con il quale Wright anticipa di dieci anni la rampa elicoidale del Guggenheim Museum di New York. Dai negozi e show room Olivetti degli anni Cinquanta dei BBPR e di Carlo Scarpa, alla "Rinascente" di Albini e i progetti di Maldonado per Fiorucci degli anni Sessanta, ai negozi di Norman Foster per Joseph negli anni Settanta e per Katharine Hammet, ai progetti di Sottsass per Esprit negli anni Ottanta, fino al bellissimo centro commerciale "Collezione" di Tokyo di Tadao Ando, moltissimi architetti si sono confrontati col tema dello spazio commerciale, facendone spesso un manifesto di concetti che troveranno poi, nelle opere di architettura, un'espressione compiuta.
Dario Scodeller.
Architetto, si è formato allo IUAV di Venezia, dove vive e lavora. Si occupa da molti anni di comunicazione visiva, di design espositivo e di retail design; ha al suo attivo numerosi progetti e realizzazioni. Ha guidato, dal 1998 al 2001, il team di progettazione della Coin spa.
Ha svolto una vasta attività di ricerca sulla storia e sul progetto della luce artificiale. Collabora a "Casabella" e insegna, come docente incaricato, alla Facoltà di Design di San Marino.